La tre giorni di lavori è stata molto interessante e motivante. Gli argomenti affrontati sono tutti il frutto di pratiche vissute da tempo. Il pregio di questo incontro è di aver fatto vedere il bello della profezia, il difetto di questo evento è di aver lasciato solo intravedere il conflitto che si genera a seguito della profezia.
Mese: Novembre 2018
La giornata di lavoro del sabato è stata molto movimentata, molte attività si sono svolte nelle diverse sale del Centro Mariapoli, altre fuori, in giro per i Castelli e la vicina città di Roma. Sono state ore intense, in cui giovani ed adulti, insieme, hanno iniziato il viaggio per la costruzione, nella vita di tutti i giorni, della Prophetic Economy, una economia diversa capace di futuro.
Il pomeriggio di venerdì è stato intenso, con le esperienze di Plant for the Planet di Felix e del Club di Roma e le premiazioni, alleggerito da momenti di socializzazione, interazione e gioco.
La mattina inizia subito forte con Jeffrey Sachs che introduce i due temi del convegno: crisi ecologica e povertà con il suo speech su “Perché abbiamo bisogno di un’Economia Profetica e di cosa abbiamo bisogno per cambiare”, previsto per il pomeriggio, seguito dal panel su “Dimensione della crisi – prospettive di speranza”.
Gli organizzatori sono sicuri che sia giunto il tempo di mettersi assieme per essere “più della somma delle parti”! Io sarò parte di questo inizio di percorso di cui condivido ragioni, motivazioni e speranze