Vinto con “I Precursori” il premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”

Vinto con “I Precursori” il premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”

Domenica 13 ottobre, in una bellissima mattina di sole a Pescara, si è svolta la cerimonia di assegnazione dei premi. Il libro “I precursori dell’ambientalismo” ha vinto il premio “Luigi D’Amico Parrozzo” del 2019 per la sezione saggistica. Un riconoscimento per me importante, soprattutto perché si tratta di un’opera prima.

La consegna del premio da parte del presidente della giuria, Giovanni D’Alessandro, al centro della foto con l'ideatrice del premio, la prof.ssa Paola Di Biase. A destra il regista Giacomo Battiato, vincitore del premio “Identità culturale del nostro tempo”.
La consegna del premio da parte del presidente della giuria, Giovanni D’Alessandro, al centro della foto con l’ideatrice del premio, la prof.ssa Paola Di Biase. A destra il regista Giacomo Battiato, vincitore del premio “Identità culturale del nostro tempo”.

Il pensiero di mia moglie Claudia

Ma niente sintetizza meglio su quanto provato, del pensiero espresso da mia moglie Claudia: “E quando la mattina leggi #ANSA e vedi un articolo dove citano tuo marito, il suo libro ed il premio che ha vinto (e che stiamo andando a ritirare!!), non puoi non essere orgogliosa. Orgogliosa del traguardo raggiunto nonostante tutti i sacrifici. Orgogliosa della forza dimostrata nonostante i momenti duri e quelli di rassegnazione (e ce ne sono stati tanti). Orgogliosa del premio vinto perché, nonostante in alcuni momenti eravamo solo in due a crederci, ce l’hai fatta!!! A tuo modo, spesso in silenzio, sempre con un sorriso anche verso chi ti criticava o ti sminuiva ma tu, da buon Toro, cioè testardo, caparbio e cocciuto, sei andato avanti! E domani salirai su un palco dove una giuria di esperti ha ritenuto il tuo lavoro il più completo, innovativo ed interessante di questa edizione. Non c’è da aggiungere altro.”

Il video della cerimonia:

L’occasione mi ha permesso di poter fare delle considerazioni sugli errori dei movimenti ambientalisti e sugli errori degli adulti verso i movimenti giovanili. Le considerazioni sui Wandervögel valgono ancora per i giovani del #Fridaysforfuture, perché il periodo di crisi, all’epoca ancora all’inizio, oggi è arrivato al culmine, con tutte le contraddizioni.

Le motivazioni della giuria

Il presidente della giuria, Giovanni D’Alessandro, ha letto, durante la cerimonia, le motivazioni della consegna del primo premio :

“Uno studio attento che unisce letteratura, poesia, filosofia e fotografia e che deriva da un lavoro di dottorato brillantemente discusso presso l’Università degli studi di Teramo, con cui l’autore ci porta a conoscere quei movimenti ambientalisti e alternativi che rifuggono la visione utilitaristica della natura. Egli, in questo interessante saggio, tratta, con precisa documentazione, di cultura ecologica, partendo da radici storiche, sociali e politiche, e cioè dai naturalisti giovanili tedeschi, che per primi nella loro giovialità di vita all’aria aperta, si ribellarono all’industrialismo e al capitalismo dominanti nella Germania di inizio XX secolo. Note esplicative, bibliografia e sitografia arricchiscono il testo, sollecitando il lettore ad approfondire questo tema di grande attualità e a riflettere sulla volontà di riequilibrare la relazione fra una natura sempre più fragile e l’incedere continuo della tecnologia”.

Giuria del premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo” 2019