Oggi è il black friday. Dopo settimane di offerte, venerdì è arrivato. Come ogni anno, tanti articoli per criticare il modello di consumo sfrenato, tanti studi di marketing per dimostra che è dannoso per l’ambiente. Ma, passato il venerdì e il cyber monday, lunedì tecnologico, tutto torna come prima.
Chi è contro il black friday?
In questi giorni si citano molti filosofi del passato, uno su tutti Walter Benjamin ed il suo libro sul capitalismo come nuova religione. Uno scritto che ha più di 100 anni che il giovane filosofo aveva immaginato come parte di un progetto più ampio di analisi della politica del suo tempo. Benjamin era cresciuto e si era formato nel primo movimento giovanile ambientalista dei Wandervogel. Era passato attraverso la prima guerra mondiale e aveva capito che il capitalismo si nutriva dei vizi e delle debolezze umane.
Il black friday è quello che desideriamo
Questo giorno è l’occasione per comprare regali di Natale, togliersi futili ed inutili necessità, comprarsi cose di cui si può fare a meno ma… si vogliono avere per essere qualcuno in un mondo in cui l’immagine è la realtà (qui ci sta benissimo una citazione del libro di Klages, La realtà delle immagini😂). C’è un aumento di consumi in un mese prima spento. Il black friday è solo un consumo anticipato perché il capitalismo unito al liberismo non ammette vuoti nella produzione.
Critiche sterili
Mentre si scrive molto, non si mette in atto quello che chiedono i giovani del Fridays dalla fine del 2018. Soprattutto non si pratica realmente una diminuzione dei consumi in nome della sobrietà. In questo senso, la critica alimenta lo stesso consumismo che critica.
Il black friday realmente fa male all’ambiente, aumentando i bisogni non necessari, facendo aumentare l’inquinamento dell’aria, lo sfruttamento delle risorse, l’insoddisfazione dei consumatori che non riempiono mai il vuoto che pensavano di soddisfare con l’aver fatto l’affare.
Vince sempre il mercato che tutti criticano, ma nessuno vuole realmente regolare per salvare la vita umana sulla terra.
Quindi abbasso il black friday, perché fa male all’uomo e all’ambiente. Ma, di nascosto, tutti lo usiamo perché ci permette di vivere al di sopra delle nostre possibilità.
Questo dobbiamo scardinare, ma non è facile perché siamo tutti devoti convinti di questa religione pagana.
Per approfondire la critica al consumo di Benjamin e dei Wandervogel, leggete 👇🏼