Ecologia Integrale, una poesia che parla degli ultimi

Ecologia Integrale, una poesia che parla degli ultimi

Le parole rivolte da Papa Francesco a tutti i partecipanti alla Conferenza sull’Ecologia Integrale presso l’istituto universitario Sophia organizzato da DIALOP sono state una spinta per cambiare passo.

Un mandato chiaro: essere dei poeti sociali, studiosi creativi in grado di costruire l’ecologia integrale su pochi principi. Qui una sintesi del discorso:

  • Il coraggio di rompere gli schemi in cui siamo chiusi;
  • prestare l’attenzione agli ultimi, i deboli e fragili, loro devono essere il centro della ricerca e della conseguente azione;
  • la legalità come diritto, cioé argine al potere e difesa della libertà dai totalitarismi, sia politici che economici.

Inizio qui un percorso per capire come costruire con tanta creatività una definizione che vada oltre la teoria dell’Ecologia Integrale, già affrontata in questo spazio virtuale.

Oggi serve una definizione che vada oltre le parole. Una definizione politica, che nasca dalla vita e sia capace di creare un futuro migliore. Iniziando dal disarmare l’economia.

Essere poeti sociali e costruire l’Ecologia Integrale significa questo. Secondo me!

Lo spazio è aperto ai contributi di tutti, per dialogare su questo tema. I contatti li trovate nella pagina iniziale.